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Iscriversi a un corso di laurea magistrale con un titolo americano

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  • Iscriversi a un corso di laurea magistrale con un titolo americano

    Buondì.

    Dopo aver conseguito un Bachelor of Arts in Business Administration alla John Cabot University (Roma) nel lontano 2001, stavo pensando di ampliare le mie conoscenze prendendomi una Laurea Magistrale in Scienze dell'Economia (LM56) oppure in Economia Aziendale (LM77).

    La cosa strana è che quando ho fatto la richiesta del riconoscimento del titolo straniero (esibendo un Attestato di Comparabilità  da parte del CIMEA) e dei CFU, ho ricevuto risposte che non mi aspettavo.

    UNINETTUNO (lm77) mi ha risposto in circa 4 giorn i. Mi riconosce il titolo e mi fa accedere direttamente al corso di laurea magistrale

    UNIMARCONI (lm56) mi ha risposto in meno di 2 giorno . Mi riconosce il titolo e mi fa accedere direttamente al corso di laurea magistrale, ma mi indica come primo esame da dare, "Diritto Commerciale". Questo esame, comunque verrebbe scalato da quelli a scelta, quindi non sarebbe "un esame in più"

    UNIPEGASO (lm77) Mi ha risposto dopo quasi due settimane . non mi riconosce il titolo, e mi chiede il Certificato di Valore. Per loro l'Attestato di Comparabilità  non ha valore.

    UNITELMA (lm77) non mi hanno mai risposto . La richiesta è andata a buon fine ma non mi hanno mai risposto.

    UNICUSANO (lm56) non mi hanno mai risposto . La richiesta è andata a buon fine ma non mi hanno mai risposto.

    UNIFORUNATO (lm77) non mi hanno mai risposto . La richiesta è andata a buon fine ma non mi hanno mai risposto.

    Ad oggi posso dire che la segreteria che più mi ha colpito per velocità  e qualità  nelle risposte è quella della Marconi. E visto che potrei usufruire di un cospicuo sconto sulla retta universitaria, diciamo che l'iscrizione è praticamente assicurata.

    Federico
    Bachelor Business Administration @John Cabot University
    CV Dettagliato: https://www.gallinaro.org

  • #2
    Buonasera.

    Pegaso non ha un corso di laurea magistrale LM-77; probababilmente ha rimbalzato la tua richiesta a Mercatorum ed ecco spiegato il ritardo.
    Altri atenei non ti rispondono perché non sanno cosa risponderti, semplicemente. Le università  telematiche non sono abituate ad avere studenti stranieri.
    A questo punto ti consiglio di evitare pure Pegaso, che ha una LM-56 ma è diventata più rigida delle università  di dimensioni pachidermiche a livello burocratico. Oltretutto avere una dichiarazione di valore in loco per una laurea conseguita alla JCU è molto complicato in quanto dovrebbe essere rilasciata da una rappresentanza consolare italiana negli Stati uniti d'America: siccome la JCU si trova fisicamente in Italia, dovresti rivolgerti al consolato competente per la capitale degli Usa, ovvero agli uffici consolari dell'ambasciata d'Italia negli Usa, e non credo sia il caso di farsi un giretto a Washington (presumo tuttavia che tu non sia il primo caso e dunque probabilmente se ti rivolgi alla JCU loro ti sapranno indicare come procedere a distanza, se possibile, se non addirittura hanno un servizio di supporto al riguardo).

    Ti consiglio pertanto, sempre che il piano di studi ti piaccia, di iscriverti alla Marconi. In cui peraltro il corso, pur afferendo formalmente alla classe LM-56, non è strettamente economico ma è misto economico e aziendale (stessa cosa vale per Pegaso e Cusano). Presenta anche diverse opzioni di scelta, vincolate se vuoi svolgere il praticantato di dottore commercialista in convenzione con l'Ordine. Tuttavia non puoi in quanto non possiedi una laurea di classe L-18 o L-33. Infatti il riconoscimento del tuo BA ai fini della prosecuzione degli studi nel ciclo successivo non implica il riconoscimento della validità  del BA come laurea. A tal fine dovresti prima conseguire il titolo italiano corrispondente (beneficiando potenzialmente di una dispensa totalitaria, compresa la tesi, ma questo dipende dall'ateneo e dall'eventuale esistenza di accordi internazionali).
    Successivamente, altresì, potrai vantare il possesso di una laurea magistrale italiana ma non di una laurea. Tuttavia, ti anticipo che questo non rappresenta un grosso problema perché la LM-56 e la LM-77 per loro caratteristica assorbono rispettivamente le lauree L-33 e L-18, pertanto dovresti poter partecipare senza problemi a concorsi che richiedono queste ultime in quanto possiederai un titolo superiore. Se dovesse essere necessario, non puoi nemmeno ricorrere a questa procedura per il riconoscimento finalizzato, in quanto gli Stati uniti d'America per ovvie ragioni non aderiscono alla convenzione di Lisbona del 1997.
    Ultima modifica di dottore; 19-05-2020, 07:25.
    BA Media & journalism BS Administration MPA Management & e-governance MBA General management LLM Law MA Political science MA Business and public communication PhD candidate

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    • #3
      Originariamente inviato da dottore Visualizza il messaggio
      Buonasera.

      Pegaso non ha un corso di laurea magistrale LM-77; probababilmente ha rimbalzato la tua richiesta a Mercatorum ed ecco spiegato il ritardo.
      Altri atenei non ti rispondono perché non sanno cosa risponderti, semplicemente. Le università  telematiche non sono abituate ad avere studenti stranieri.
      A questo punto ti consiglio di evitare pure Pegaso, che ha una LM-56 ma è diventata più rigida delle università  di dimensioni pachidermiche a livello burocratico. Oltretutto avere una dichiarazione di valore in loco per una laurea conseguita alla JCU è molto complicato in quanto dovrebbe essere rilasciata da una rappresentanza consolare italiana negli Stati uniti d'America: siccome la JCU si trova fisicamente in Italia, dovresti rivolgerti al consolato competente per la capitale degli Usa, ovvero agli uffici consolari dell'ambasciata d'Italia negli Usa, e non credo sia il caso di farsi un giretto a Washington (presumo tuttavia che tu non sia il primo caso e dunque probabilmente se ti rivolgi alla JCU loro ti sapranno indicare come fare, se non addirittura hanno un servizio di supporto al riguardo).

      Ti consiglio pertanto, sempre che il piano di studi ti piaccia, di iscriverti alla Marconi. In cui peraltro il corso, pur afferendo formalmente alla classe LM-56, non è strettamente economico ma è misto economico e aziendale (stessa cosa Pegaso e Cusano). Presenta anche diverse opzioni di scelta, vincolate se vuoi svolgere il praticantato di dottore commercialista in convenzione con l'Ordine. Tuttavia non puoi in quanto non possiedi una laurea di classe L-18 o L-33. Infatti il riconoscimento del tuo BA ai fini della prosecuzione degli studi nel ciclo successivo non implica il riconoscimento della validità  del BA come laurea. A tal fine dovresti prima conseguire il titolo italiano corrispondente (beneficiando potenzialmente di una dispensa totalitaria, compresa la tesi, ma questo dipende dall'ateneo e dall'eventuale esistenza di accordi internazionali).
      Successivamente, altresì, potrai vantare il possesso di una laurea magistrale italiana ma non di una laurea. Tuttavia, ti anticipo che questo non rappresenta un grosso problema perché la LM-56 e la LM-77 per loro caratteristica assorbono rispettivamente le lauree L-33 e L-18, pertanto dovresti poter partecipare senza problemi a concorsi che richiedono queste ultime in quanto possiederai un titolo superiore. Comunque, se dovesse essere necessario, puoi ricorrere a questa procedura per il riconoscimento finalizzato.
      Allora... intanto al solito grazie per le preziose risposte.
      Al 99% mi iscriverò sicuramente alla UniMarconi.
      Ci sono troppe cose che si incastrano perfettamente in quell'ateneo

      Per quanto riguarda Pegaso invece anche volendo non potrei. Non mi riconoscono il titolo, e anche se la procedura per la dichiarazione di valore è chiara e standardizzata, diciamo che è una scocciatura infinita. Se posso preferisco evitarmela. Inoltre alla Marconi avrei uno sconto sulla retta niente male. Di questi tempi il costo della retta è un determinante.

      Solo Dottore, ho qualche dubbio (nel senso che sono spaventato e non che non mi fido di ciò che mi ha riferito) riguardo al fatto che conseguendo una laurea magistrale non avrei una laurea. Ero convinto che avendo una magistrale, de facto la magistrale comprendesse anche la laurea di "livello inferiore".

      Qualora decidessi di darmi all'insegnamento (è un piano B che non disdegno affatto) con la laurea magistrale avrei problemi (perché non avrei anche la laurea) oppure non ci sarebbero limitazioni?

      Potrebbe darmi qualche delucidazione in merito?

      - - -

      Update:
      Oggi pomeriggio mi ha contattato UniCusano.
      Devo dire che la conversazione non mi è piaciuta moltissimo.
      Il problema non era tanto l'empatia o la cordialità  dell'interlocutore. Quanto il contenuto dell'intera conversazione.
      Non lo so... forse il fatto di essere un pochino prevenuto o il fatto di essere costantemente interrotto non ha giocato a loro favore... ad ogni modo è andata. Ad oggi non sanno se mi riconoscono il titolo
      Non sanno se ho diritto ad una certa convenzione, ma sanno che mi devo iscrivere da loro
      Bachelor Business Administration @John Cabot University
      CV Dettagliato: https://www.gallinaro.org

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      • #4
        Originariamente inviato da F3d3r1c0 Visualizza il messaggio
        Per quanto riguarda Pegaso invece anche volendo non potrei. Non mi riconoscono il titolo, e anche se la procedura per la dichiarazione di valore è chiara e standardizzata, diciamo che è una scocciatura infinita. Se posso preferisco evitarmela.
        Ma allora ti hanno risposto dalla Pegaso e non dalla Mercatorum? Se è Pegaso, il corso è LM-56. Mercatorum ha una LM-77.

        Solo Dottore, ho qualche dubbio (nel senso che sono spaventato e non che non mi fido di ciò che mi ha riferito) riguardo al fatto che conseguendo una laurea magistrale non avrei una laurea. Ero convinto che avendo una magistrale, de facto la magistrale comprendesse anche la laurea di "livello inferiore".
        No. Era così con le vecchie lauree specialistiche. Le lauree magistrali di solo secondo ciclo constano solo dei 120 crediti loro propri e non assorbono il titolo di accesso.

        Qualora decidessi di darmi all'insegnamento (è un piano B che non disdegno affatto) con la laurea magistrale avrei problemi (perché non avrei anche la laurea) oppure non ci sarebbero limitazioni?
        In Italia l'insegnamento è consentito esclusivamente con laurea magistrale, anche se gli altri requisiti per l'accesso ad esso sono stati maturati tutti in un altro percorso.
        Va detto che non avendo tu altri titoli accademici italiani dovrai comunque recuperare molti più crediti per la classe di abilitazione A-46 rispetto a quanto accadrebbe a un tuo collega laureato in Italia, ma questo accadrebbe anche se ti iscrivessi all'università  per conseguire una laurea italiana di classe L-18 sulla base del riconoscimento di quello corrispondente americano, poiché gli esami oggetto di convalida, dispensa o esonero non sono conteggiati. Ergo sei fregato in tutti i modi.

        Quanto al modus operandi di UniCusano, purtroppo si tratta di una modalità  molto commerciale, come pure quella di eCampus. Le altre università  telematiche difficilmente telefonano e in linea di massima dopo la prevalutazione se non sei tu a richiedere l'immatricolazione o il trasferimento in arrivo non si fanno più sentire. UniCusano ed eCampus passano i dati a referenti delle sedi territoriali (nel caso di eCampus, io sono stato martellato dal Cepu per anni). Probabilmente costoro percepiscono un aggio, commissione, provvigione (o altro corrispettivo ovvero forma di incentivazione comunque denominati) per ogni singola iscrizione, donde il martellamento pneumatico.

        Ma tu lavori?
        BA Media & journalism BS Administration MPA Management & e-governance MBA General management LLM Law MA Political science MA Business and public communication PhD candidate

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        • #5
          Originariamente inviato da dottore Visualizza il messaggio
          Ma allora ti hanno risposto dalla Pegaso e non dalla Mercatorum? Se è Pegaso, il corso è LM-56. Mercatorum ha una LM-77.
          Si, Si scusate. Mi ero dimenticato di correggere. Il corso è proprio LM-56 e NON LM-77.


          Originariamente inviato da dottore Visualizza il messaggio
          No. Era così con le vecchie lauree specialistiche. Le lauree magistrali di solo secondo ciclo constano solo dei 120 crediti loro propri e non assorbono il titolo di accesso.
          Bene.

          Originariamente inviato da dottore Visualizza il messaggio
          In Italia l'insegnamento è consentito esclusivamente con laurea magistrale, anche se gli altri requisiti per l'accesso ad esso sono stati maturati tutti in un altro percorso.
          Va detto che non avendo tu altri titoli accademici italiani dovrai comunque recuperare molti più crediti per la classe di abilitazione A-46 rispetto a quanto accadrebbe a un tuo collega laureato in Italia, ma questo accadrebbe anche se ti iscrivessi all'università  per conseguire una laurea italiana di classe L-18 sulla base del riconoscimento di quello corrispondente americano, poiché gli esami oggetto di convalida, dispensa o esonero non sono conteggiati. Ergo sei fregato in tutti i modi.
          Questo lo avevo immaginato. Non le nascondo che se avesso immaginato una cosa del genere, probabilmente avrei conseguito una laurea "italiana".
          Ah... la ringrazio perchè in un solo paragrafo mi ha chiarito le idee e mi ha permesso di non commettere un altro errore. Sotto questo aspetto NESSUNA delle università  interpellate mi ha mai messo in guardia circa un problema del genere.

          Originariamente inviato da dottore Visualizza il messaggio
          Quanto al modus operandi di UniCusano, purtroppo si tratta di una modalità  molto commerciale, come pure quella di eCampus. Le altre università  telematiche difficilmente telefonano e in linea di massima dopo la prevalutazione se non sei tu a richiedere l'immatricolazione o il trasferimento in arrivo non si fanno più sentire. UniCusano ed eCampus passano i dati a referenti delle sedi territoriali (nel caso di eCampus, io sono stato martellato dal Cepu per anni). Probabilmente costoro percepiscono un aggio, commissione, provvigione (o altro corrispettivo ovvero forma di incentivazione comunque denominati) per ogni singola iscrizione, donde il martellamento pneumatico.
          Già . Ma non è tanto il martellamento che mi da noia. Quanto il modo e cosa viene detto. Sarebbe da registrare e da far sentire ai legali delle altre telematiche

          Originariamente inviato da dottore Visualizza il messaggio
          Ma tu lavori?
          Si, faccio l'IT specialist (e a volte mi occupo anche delgi acquisti IT... anche se non a livello manageriale).
          Il BBA lo avevo preso per seguire l'azienda di famiglia. Ma le mie competenze erano e sono per lo più informatiche. Grazie a Dio negli anni ho preso parecchie certifiche tecniche che mi hanno permesso di lavorare e di trovare lavoro quando è stato necessario. Anche adesso, diciamo che ho parecchie chances di trovare un altro lavoro anche e solo con le certifiche che tengo (amorevolmente) aggiornate.
          Bachelor Business Administration @John Cabot University
          CV Dettagliato: https://www.gallinaro.org

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          • #6
            Originariamente inviato da F3d3r1c0 Visualizza il messaggio
            Si, Si scusate. Mi ero dimenticato di correggere. Il corso è proprio LM-56 e NON LM-77.
            Ecco. Allora a questo punto ti consiglio di non chiedere alla Mercatorum, che ha una LM-77, perché se non ti sanno rispondere chiedono supporto a quelli di Pegaso e dunque la risposta sarà  uguale.

            NESSUNA delle università  interpellate mi ha mai messo in guardia circa un problema del genere.
            Non lo sanno neanche loro. In realtà  l'ordinamento scolastico e l'ordinamento universitario sono distinti e separati. Adesso hanno pure separato nuovamente i ministeri (è l'ennesima volta).
            BA Media & journalism BS Administration MPA Management & e-governance MBA General management LLM Law MA Political science MA Business and public communication PhD candidate

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            • #7
              Originariamente inviato da dottore Visualizza il messaggio
              Non lo sanno neanche loro. In realtà  l'ordinamento scolastico e l'ordinamento universitario sono distinti e separati. Adesso hanno pure separato nuovamente i ministeri (è l'ennesima volta).
              Già . Ma secondo me dovrebbero saperlo. Va bene il discorso del "Caveat Emptor"... ma a tutto c'è un limite.
              Capisco che per vendere farebbero qualsiasi cosa... ma a volte pare che "omettano a comando" le informazioni.

              Vabbè... sull'onda del "non si piange sul latte versato" la ringrazio per le dritte.
              Se passa per Roma una birra gliela offro volentieri.

              Federico
              Bachelor Business Administration @John Cabot University
              CV Dettagliato: https://www.gallinaro.org

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              • #8
                F3d3r1c0, ti assicuro che se vai presso una qualsiasi università  statale nessuno ti sa rispondere ugualmente. E anche se ti sa rispondere non parlerà  volentieri, perché non è corretto fornire informazioni di pertinenza di altre amministrazioni.
                Quando al mio ufficio pervengono richieste di competenza altrui, se si tratta di nostre strutture le giriamo internamente. Se invece si tratta di altre amministrazioni, qualora siano enti da noi controllati o vigilati oppure con i quali siamo in contatto, le inoltriamo ad esse per cortesia istituzionale mettendo per conoscenza il mittente; quando sono amministrazioni con le quali non abbiamo relazioni abituali, rispondiamo al mittente di rivolgersi ad esse (legalmente potremmo anche non rispondere affatto, ma visto che con gli strumenti telematici non ci costa niente lo facciamo. Se la cosa comportasse un costo per l'amministrazione, non lo faremmo perché sarebbe un costo ricadente sulla collettività  e potremmo essere chiamati a rispondere di danno erariale). Questo anche se io spesso e volentieri saprei perfettamente come rispondere e nei rimanenti casi ho gli strumenti per ricercare l'informazione.
                BA Media & journalism BS Administration MPA Management & e-governance MBA General management LLM Law MA Political science MA Business and public communication PhD candidate

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                • #9
                  Originariamente inviato da dottore Visualizza il messaggio
                  F3d3r1c0, ti assicuro che se vai presso una qualsiasi università  statale nessuno ti sa rispondere ugualmente. E anche se ti sa rispondere non parlerà  volentieri, perché non è corretto fornire informazioni di pertinenza di altre amministrazioni.
                  Quando al mio ufficio pervengono richieste di competenza altrui, se si tratta di nostre strutture le giriamo internamente. Se invece si tratta di altre amministrazioni, qualora siano enti da noi controllati o vigilati oppure con i quali siamo in contatto, le inoltriamo ad esse per cortesia istituzionale mettendo per conoscenza il mittente; quando sono amministrazioni con le quali non abbiamo relazioni abituali, rispondiamo al mittente di rivolgersi ad esse (legalmente potremmo anche non rispondere affatto, ma visto che con gli strumenti telematici non ci costa niente lo facciamo. Se la cosa comportasse un costo per l'amministrazione, non lo faremmo perché sarebbe un costo ricadente sulla collettività  e potremmo essere chiamati a rispondere di danno erariale). Questo anche se io spesso e volentieri saprei perfettamente come rispondere e nei rimanenti casi ho gli strumenti per ricercare l'informazione.
                  Tutto vero. Ma almeno voi girate la domanda. E così va bene. Chi fa la domanda, riceverà  sicuramente la risposta più adatta dalla persona/ente/istituzione più consona.

                  Giusto per fare un esempio: Quando mi sono iscritto alla JCU, alla domande "ma la laurea è riconosciuta?"
                  "è valida?"
                  "posso farci le stesse cose che con una laurea Italiana"
                  Ho ricevuoto come risposta tre "SI" secchi
                  Peccato che poi alla verifica dei fatti qualche differenza adesso la si nota (e qualche anno fa le cose erano anche peggiori).

                  Idem con patate quando ho chiesto a tutte le università  con le quali ho parlato se ci fossero impedimenti all'insegnamento dopo aver conseguito una laurea magistrale da loro. Indovina la risposta?
                  "ma certo che potrai concorrere al concorso... nessuna limitazione".
                  Molto diverso sarebbe stato se mi avessero indirizzato al MIUR.

                  Quello che voglio dire è che secondo me non è tanto un discorso di mancanza di conoscenza o di Fair Play. Secondo me c'è in alcuni casi c'è proprio disonestà  intellettuale.

                  Preferisco un "NO", "NON LO SO", "RIVOLGITI A" piuttosto che "CERTAMENTE", "OVVIO", "SI FIDI".

                  Federico
                  Bachelor Business Administration @John Cabot University
                  CV Dettagliato: https://www.gallinaro.org

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                  • #10
                    Originariamente inviato da F3d3r1c0 Visualizza il messaggio
                    Giusto per fare un esempio: Quando mi sono iscritto alla JCU, alla domande "ma la laurea è riconosciuta?"
                    "è valida?"
                    "posso farci le stesse cose che con una laurea Italiana"
                    Gli aggettivi in italiano si scrivono con l'iniziale minuscola

                    Ho ricevuoto come risposta tre "SI" secchi
                    La JCU è una istituzione americana. Non hanno idea di cosa parlino perché il loro sistema giuridico è completamente diverso dal nostro, pressoché totalmente assente di formalismi, molto più basato sulla sostanza e sul common sense.

                    Idem con patate quando ho chiesto a tutte le università  con le quali ho parlato se ci fossero impedimenti all'insegnamento dopo aver conseguito una laurea magistrale da loro. Indovina la risposta?
                    "ma certo che potrai concorrere al concorso... nessuna limitazione".
                    Molto diverso sarebbe stato se mi avessero indirizzato al MIUR.
                    Guarda che il Ministero ti avrebbe risposto allo stesso modo: per insegnare serve la laurea magistrale. Alla domanda così formulata questa è l'unica risposta possibile.
                    In America per insegnare un bachelor's degree basta e avanza. In Italia la normativa (che tu sei tenuto a conoscere in quanto pubblica) prevede solo la laurea magistrale per le classi di abilitazione A (per le classi B, che sono quelle relative agli insegnamenti tecnico-pratici, il discorso è diverso); tuttavia per molte classi di concorso è necessario avere nella propria carriera crediti maturati nell'à mbito di settori scientifico-disciplinari ben precisi che solo attraverso percorsi accademici italiani è possibile conseguire.
                    Diciamo che se il tuo bachelor's degree fosse irlandese o maltese o cipriota (britannico oramai non più causa Brexit) potresti invece abilitarti all'insegnamento in un altro stato membro dell'Unione e quindi chiedere all'Italia non il riconoscimento dei titoli di studio, bensì dell'abilitazione all'insegnamento. Quello è possibile ai sensi delle norme europee sul mutuo riconoscimento delle qualifiche professionali (o meglio sulla libera circolazione di coloro che esercitano professioni regolamentate)
                    BA Media & journalism BS Administration MPA Management & e-governance MBA General management LLM Law MA Political science MA Business and public communication PhD candidate

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                    • #11
                      Originariamente inviato da dottore Visualizza il messaggio
                      Gli aggettivi in italiano si scrivono con l'iniziale minuscola
                      Ed il bello è che mentre lo scrivevo, pensavo a te che me lo avresti corretto. Poi ho dimenticato di correggerlo

                      Originariamente inviato da dottore Visualizza il messaggio
                      La JCU è una istituzione americana. Non hanno idea di cosa parlino perché il loro sistema giuridico è completamente diverso dal nostro, pressoché totalmente assente di formalismi, molto più basato sulla sostanza e sul common sense.
                      Si ma quando gli fa comodo fidati che il nostro sisema lo conoscono benissimo. Guarda diciamo che con la JCU gli voglio concedere i beneficio del dubbio


                      Originariamente inviato da dottore Visualizza il messaggio
                      Guarda che il Ministero ti avrebbe risposto allo stesso modo: per insegnare serve la laurea magistrale. Alla domanda così formulata questa è l'unica risposta possibile.
                      In America per insegnare un bachelor's degree basta e avanza. In Italia la normativa (che tu sei tenuto a conoscere in quanto pubblica) prevede solo la laurea magistrale per le classi di abilitazione A (per le classi B, che sono quelle relative agli insegnamenti tecnico-pratici, il discorso è diverso); tuttavia per molte classi di concorso è necessario avere nella propria carriera crediti maturati nell'à mbito di settori scientifico-disciplinari ben precisi che solo attraverso percorsi accademici italiani è possibile conseguire.
                      Diciamo che se il tuo bachelor's degree fosse irlandese o maltese o cipriota (britannico oramai non più causa Brexit) potresti invece abilitarti all'insegnamento in un altro stato membro dell'Unione e quindi chiedere all'Italia non il riconoscimento dei titoli di studio, bensì dell'abilitazione all'insegnamento. Quello è possibile ai sensi delle norme europee sul mutuo riconoscimento delle qualifiche professionali (o meglio sulla libera circolazione di coloro che esercitano professioni regolamentate)
                      OKAY, ma se tu mi fai il riconoscimento del ttolo e dei CFU, diciamo che il mio percorso lo sai e quello che ho in mano pure. Quindi perchè mi dici che SI, posso insegnare senza nessuna remora, quando invece è pacifico che così non è?
                      Se non è malafede allora è carenza di conoscenza. E visti gli attori in gioco non mi pare il massimo.

                      Anche perchè la domanda era precisa: "con la laurea magistrale ed i 24CFU, poi posso insegnare"? Risposta: "si, perchè tanto con la magistrale si azzera il flipper, quindi del tuo precedente titolo di studio non frega niente a nessuno".

                      Alè!
                      Bachelor Business Administration @John Cabot University
                      CV Dettagliato: https://www.gallinaro.org

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                      • #12
                        Dottore scusa, ma stavo rileggendo le tue risposte e mi sono reso conto che al solito sei stato davvero MOLTO preciso nel rispondere.

                        Quando mi hai fatto l'esempio della Laurea Magistrale LM-56 mi hai detto che se avessi voluto insegnare materie che rientrano nella classe A-46 (Scienze giuridico-economiche) avrei avuto parecchi crediti da recuperare.

                        Ed è vero... ho dato un'occhiatina ed effettivamente servono
                        almeno 96 crediti nei settori scientifico-disciplinari SECS P, SECS S, IUS,
                        di cui:
                        • 12 SECS-P/01,
                        • 12 SECS-P/02,
                        • 12 SECS-P/07,
                        • 12 SECS-S/03,
                        • 12 IUS-01,
                        • 12 IUS-04,
                        • 12 IUS-09,
                        • 12 IUS-10


                        Ma per quanto riguarda queste due classi di abilitazione?
                        • A-45 (Scienze economico-aziendali)
                        • A-47 (Scienze matematiche applicate)


                        da quello che leggo in queste due classi non dovrei avere nulla da recuperare... sbaglio?

                        Ho usato queste due fonti:
                        https://it.wikipedia.org/wiki/Settor...o-disciplinare
                        https://www.classidiconcorso.it/tito...leconomia.html
                        Bachelor Business Administration @John Cabot University
                        CV Dettagliato: https://www.gallinaro.org

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                        • #13
                          Originariamente inviato da F3d3r1c0 Visualizza il messaggio
                          Ed il bello è che mentre lo scrivevo, pensavo a te che me lo avresti corretto. Poi ho dimenticato di correggerlo


                          OKAY, ma se tu mi fai il riconoscimento del ttolo e dei CFU, diciamo che il mio percorso lo sai e quello che ho in mano pure.
                          Non c'è nessun riconoscimento dei crediti formativi universitari da effettuare per l'iscrizione a un corso di laurea magistrale. La verifica che hanno fatto serve solo per stabilire se possiedi requisiti di accesso comparabili a quelli richiesti per uno studente con titolo italiano.
                          Ti faccio un esempio che magari ti aiuterà  a comprendere meglio. Facciamo finta che tu possegga una laurea italiana di classe L-18 e voglia iscriverti a un corso di laurea magistrale che richiede per l'accesso il possesso di una laurea L-18 oppure di una laurea afferente a classe differente purché tu abbia conseguito almeno 12 crediti complessivi in proporzione variabile tra il settore SECS-P/07 e SECS-P/08. Se possiedi una laurea L-18 loro non possono legalmente entrare nel merito del relativo piano di studi in quanto il requisito previsto dal regolamento è assolto. Se possiedi una laurea diversa invece controllano che tu possegga il requisito prescritto. Se possiedi un titolo estero, verificano la comparabilità  dello stesso con quello italiano più simile in base a denominazione ed esami, per stabilire se sei ammesso direttamente oppure con obblighi formativi aggiuntivi o debiti formativi.
                          Inoltre, eventuali riconoscimenti hanno valore ai soli effetti accademici, senza rilevanza esterna. Se io ho una laurea italiana e conseguo una seconda laurea italiana con abbreviazione di corso, gli esami che posso dichiarare di avere sostenuto sono quelli sostenuti nel primo corso di laurea e quelli sostenuti nel secondo, non quelli che in quest'ultimo mi sono stati abbuonati a qualsiasi titolo (convalida, dispensa, esonero, riconoscimento etc.). Dunque se nella seconda laurea c'era un esame di Storia del giornalismo M-STO/04 che mi è stato convalidato in quanto ritenuto equipollente a quello da me sostenuto in Storia della televisione L-ART/06, quella equipollenza è riconosciuta solo ed esclusivamente a quello specifico fine e pertanto produrrà  effetti solo ai fini del conseguimento da parte mia della seconda laurea, ma l'esame da me sostenuto rimarrà  sempre il primo e quindi i crediti da me maturati saranno sempre nel primo settore e non nel secondo.

                          Quindi perché mi dici che SàŒ, posso insegnare senza nessuna remora, quando invece è pacifico che così non è?
                          Perché tecnicamente con la laurea magistrale puoi insegnare. Ma cosa e in base a quali ulteriori requisiti non è una cosa che loro sono tenuti a sapere, anche perché cambia spesso: negli ultimi trent'anni in Italia nel settore dell'istruzione abbiamo avuto più riforme che ministri, e non è un'iperbole. Per questo motivo, una volta che avrai conseguito la laurea magistrale le cose potrebbero essere cambiate.

                          Se non è malafede allora è carenza di conoscenza.
                          Ut supra.

                          Anche perchè la domanda era precisa: "con la laurea magistrale ed i 24CFU, poi posso insegnare"?
                          A questa domanda, in sé, la risposta è sì. Ma quasi tutte le classi di concorso prevedono, oltre al possesso di una determinata laurea magistrale, il possesso di crediti in determinati settori scientifico-disciplinari. Questi crediti possono essere stati maturati per conseguire la laurea magistrale oppure acquisiti in altri percorsi formativi: tipicamente la laurea, ma anche master universitari e insegnamenti singoli. Non possedendo tu una laurea italiana, non puoi averli.
                          Ti svelo un segreto: ci sono molte combinazioni di lauree di classe L-18 (a cui afferirebbe una laurea in Gestione d'impresa di diritto italiano) e lauree magistrali di classe LM-77 o LM-56 che ugualmente non consentono di maturare quasi niente dei 96 crediti per insegnare sulla classe A-46, ragion per cui dovresti comunque recuperarli praticamente tutti.

                          Risposta: "si, perché tanto con la magistrale si azzera il flipper, quindi del tuo precedente titolo di studio non frega niente a nessuno".
                          Questa è una cosa non corretta in generale. Abbiamo una ragazza nel forum che è laureata in Scienze e tecnologie informatiche (L-31) e sta conseguendo una laurea magistrale in Scienze delle pubbliche amministrazioni (LM-63); questo secondo il ragionamento di cui sopra significherebbe che dopo la laurea magistrale in Scienze delle pubbliche amministrazioni la laurea in Scienze e tecnologie informatiche le sarà  cancellata? Se è così niente affatto: sono due titoli distinti, che hanno ciascuno un valore in sé per sé. Se domani il Comune di Bassano del Grappa bandisce un concorso che prevede 1 posto di funzionario tecnico informatico e 1 posto di funzionario amministrativo, probabilmente potrà  partecipare al primo con la laurea e al secondo con la laurea magistrale (dovrà  fare magari un po' di storie per quest'ultimo se il bando prevede esplicitamente solo la laurea, invocando sì il principio dell'assorbenza della laurea magistrale rispetto alla laurea, ma non nel senso che la laurea magistrale assorbe la laurea singolarmente conseguita, bensì che essa, come da pronunciamenti giurisprudenziali relativi all'assorbenza tra laurea e diploma, certifica una preparazione maggiormente approfondita nel suo proprio campo di studi, il che vale a dire che la LM-63 è considerabile assorbente la L-16, Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione, ma non certamente la L-31).
                          Bisogna togliersi dalla testa il convincimento, del tutto errato, che la laurea magistrale costituisca un allungamento della laurea «triennale». Prego veramente gli utenti del forum di uscire da quest'ordine di idee, che è basato su un equivoco tutto italiano, che purtroppo ha condizionato anche la politica al punto da equiparare le vecchie lauree alle attuali lauree magistrali ai fini della partecipazione a concorsi pubblici, regalando di fatto un titolo di studio a decine di migliaia di persone, disorientando le pubbliche amministrazioni (molte chiedono la laurea magistrale nei bandi di concorso, nonostante plurime circolari del Dipartimento della funzione pubblica, del Ministero dell'interno e dell'Aran che dicono che non è necessaria e spiegano loro la ratio di quella equiparazione) ma anche i datori di lavoro privati e quasi svuotando di senso le attuali lauree, che sembrano ridotte a meri passaggi intermedi per raggiungere la «vera» laurea, cioè la laurea magistrale (risultato: perdita di valore effettivo, concreto e attuale della laurea).
                          Ultima modifica di dottore; 19-05-2020, 13:08.
                          BA Media & journalism BS Administration MPA Management & e-governance MBA General management LLM Law MA Political science MA Business and public communication PhD candidate

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                          • #14
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                            Ma per quanto riguarda queste due classi di abilitazione?
                            • A-45 (Scienze economico-aziendali)
                            • A-47 (Scienze matematiche applicate)
                            Per queste classi non devi recuperare niente, ma tieni presente che sono scarsamente presenti nella scuola.
                            BA Media & journalism BS Administration MPA Management & e-governance MBA General management LLM Law MA Political science MA Business and public communication PhD candidate

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                            • #15
                              Originariamente inviato da dottore Visualizza il messaggio
                              Per queste classi non devi recuperare niente, ma tieni presente che sono scarsamente presenti nella scuola.
                              Dottore, al solito GRAZIE per le risposte precise e puntuali. Ero serio sul discorso della birra... se passa da queste parti, sarò felice di offrirgliela

                              Ultima (spero) domanda... secondo lei, per aumentare le chances di riuscire ad insegnare, oltre a LM-56 e LM-77, a quale altra laurea magistrale potrei avere accesso con il mio titolo di studio e con la quale potrei avere più possibilità  di insegnare (senza dover recuperare Nmila CFU)?

                              L'unica "condicio sine qua non" è quella che l'università  che eroga questo corso di studi sia o l'UniMarconi o l'UniTelma (a me piacerebbe anche UniNettuno ma con lavoro e figlietto di 3 anni la vedo dura). Questo "filtro" lo metto perchè queste 3 università  hanno una convenzione con un ente di cui faccio parte... quindi pagherei una retta molto vantaggiosa
                              Bachelor Business Administration @John Cabot University
                              CV Dettagliato: https://www.gallinaro.org

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