Quando ho dovuto scegliere a che corso di laurea iscrivermi, ho scelto Scienze naturali (L-32), esclusivamente in base a quali sono le cose che amo di più studiare (zoologia, etologia, botanica, ecologia e microbiologia). Non ho scelto Scienze biologiche (L-13) perché mi sembrava orientata principalmente verso l'ambito clinico (biologia molecolare da applicare alla diagnostica e alle biotecnologie mediche, per esempio), mentre veniva dedicato poco "spazio" a zoologia e botanica (36 CFU su 180, mentre a Scienze naturali sono 78 CFU su 180).
Ora che devo scegliere la magistrale, vorrei scegliere un corso di laurea che mi dia delle competenze specifiche. Vista la triennale che ho fatto, posso scegliere tra Biologia (LM-6) e scegliere il curriculum "conservazione della biodiversità " (quello che preferirei) oppure Scienze e tecnologie per l'ambiente e il territorio (LM-75). Per avere più opportunità lavorative, dal mio punto di vista sarebbe stato meglio fare una magistrale nel settore delle biotecnologie, ma avendo fatto scienze naturali e non scienze biologiche alla triennale dovrei fare esami in più (oltre ai 10 del terzo anno, tirocinio e tesi) per farmi ammettere e non so se ce la farei. Invece alle altre due magistrali posso accedere senza fare test se mantengo la media che ho.
Secondo la vostra esperienza personale, una laurea magistrale in Biologia che opportunità lavorative mi può dare? La probabilità di trovare lavoro sarebbe molto inferiore a quella che mi darebbe una magistrale nel settore delle biotecnologie?
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