Convalida, dispensa, esonero: facciamo chiarezza

[Macrofagi]

La stragrande maggioranza delle università consente di richiedere il riconoscimento di esami sostenuti in altre carriere solo contestualmente alla domanda di immatricolazione o comunque in un periodo molto prossimo alla stessa (ad esempio entro 15 giorni, oppure prima di compiere atti di carriera, oppure entro il primo anno di corso, entro una determinata scadenza etc.). In alcuni casi, è possibile richiedere il riconoscimento di carriere maturate durante periodi di sospensione. Adesso con la legge 33/2022 sta cominciando a cambiare qualcosa, ma generalmente è previsto un mutuo riconoscimento solo delle attività comuni dei due corsi di studio seguìti in parallelo.
Ti invito a consultare il regolamento didattico del tuo ateneo, eventuali regolamenti speciali vigenti a livello centrale e i regolamenti specificamente applicabili al tuo corso (regolamento didattico del corso di studio, regolamenti della scuola e/o del dipartimento cui esso afferisce).

Ti ringrazio tantissimo

[Macrofagi]

A questo punto ho una domanda, magari banale o insensata: qualora fosse così, chiedo scusa in anticipo

Quando si avanza domanda di trasferimento da sede X a sede Y e si richiede riconoscimento esami, si può presentare sia la carriera fino a quel momento maturata presso la sede X sia i corsi singoli sostenuti con successo preso la sede Y?

[dottore]

A questo punto ho una domanda, magari banale o insensata: qualora fosse così, chiedo scusa in anticipo

Quando si avanza domanda di trasferimento da sede X a sede Y e si richiede riconoscimento esami, si può presentare sia la carriera fino a quel momento maturata presso la sede X sia i corsi singoli sostenuti con successo preso la sede Y?

Quando si effettua una domanda di trasferimento, la sede di provenienza trasmette a quella di destinazione un foglio di congedo con allegati gli esami sostenuti sino a quel momento nell'àmbito di quella carriera. Se contestualmente lo studente vuole richiedere il riconoscimento di altre carriere, deve prersentare apposita istanza presso la sede di destinazione.

[Macrofagi]

Quando si effettua una domanda di trasferimento, la sede di provenienza trasmette a quella di destinazione un foglio di congedo con allegati gli esami sostenuti sino a quel momento nell'àmbito di quella carriera. Se contestualmente lo studente vuole richiedere il riconoscimento di altre carriere, deve prersentare apposita istanza presso la sede di destinazione.

Grazie mille!

[dottore]

Newbie_88, come abbiamo scritto svariate volte sul forum, e anche in questo thread, convalide, dispense, esoneri valgono esclusivamente ai fini della specifica carriera. Ai fini di altre carriere vengono presi in considerazione i soli esami effettivamente sostenuti. Se così non fosse, a ogni riutilizzo della stessa carriera gli esami aumenterebbero in maniera esponenziale, e potresti vantare esami mai sostenuti in materie che non hai mai effettivamente studiato. Pensa al mio caso: io ho effettivamente sostenuto una ottantina di esami (considerando esami di profitto, esami di idoneità, prove finali e attività formative diverse), per un totale a spanne di 500 crediti compresi quelli delle tesi, però ho conseguito 2 titoli da 180 crediti cadauno, 1 da 60, 1 da 300 e 2 da 120 ciascuno, per un totale di 960 crediti, distribuiti su un totale di circa 115 esami e assimilati. In pratica mi sono stati convalidati o dispensati circa 35 esami e 460 crediti. Se questi valessero come sostenuti, allora basterebbe farmi convalidare o dispensare esami dall'università più generosa per poi farli valere in quella meno generosa e grazie a ciò collezionare titoli accademici senza studiare. Che non si possa fare è autoevidente, poiché mi arrecherebbe un ingiusto vantaggio a detrimento del pubblico interesse (sul quale si basa il rilascio dei titoli, aventi essi valore legale).

Per quanto concerne la media, se ne parla nel post iniziale di questa discussione in un paragrafo apposito (i titoli dei paragrafi sono in grassetto).

[Newbie_88]

Consentimi, penso ci sia stato un grosso fraintendimento; la colpa, lo riconosco, è la mia che non sono riuscito ad esprimermi adeguatamente. Cercherò di spiegarmi meglio: la mia domanda riguardante il trasferimento presso altre Università non era intesa in ottica "di risultato" (più lauree possibili) ma semplicemente faceva riferimento a un discorso in termini generali di (temporanea) impossibilità nel proseguire gli studi per motivi di carattere "personale" quali una famiglia (un figlio in arrivo) che, causa anche la distanza universitaria non mi consente/irà più di gestire il tempo nella maniera dovuta. Ad ogni modo, nonostante tutto, ti ringrazio comunque per il tempo dedicato. Con cordialità.