La laurea magistrale MOPS, essendo di classe LM-63, in àmbito sanitario dà invece accesso alla dirigenza amministrativa, e fuori dall'àmbito sanitario dà accesso al ruolo unico della dirigenza pubblica.
Molti laureati in Infermieristica con master abilitante alle funzioni di coordinamento si sono fatti allettare dall'iscrizione al corso LM-63 di cui sopra in quanto l'ateneo riconosce loro i crediti del master ai fini dell'abbreviazione della carriera, al quale accedono con un numero limitato di crediti in obblighi formativi aggiuntivi, tanto che facendo la compensazione tra debiti in ingresso e crediti convalidati la carriera complessivamente dura meno di 2 anni. Per i corsi di laurea magistrale in Scienze infermieristiche e ostetriche, invece, generalmente gli atenei non concedono abbreviazioni.
Si tenga presente che, mentre per la dirigenza sanitaria la laurea magistrale sanitaria è imprescindibile, per la dirigenza ordinaria (che in sanità assume la denominazione di dirigenza amministrativa, fermo restando che in realtà anche le dirigenze medica e veterinaria, la dirigenza sanitaria e la dirigenza professionale fanno parte del ruolo unico della dirigenza pubblica e infatti un dirigente medico distaccato o comandato in una regione, tanto per fare un esempio, va a fare il dirigente amministrativo) è la singola amministrazione a definire i titoli validi e quindi non di rado viene richiesta una laurea magistrale qualsiasi (in teoria sarebbe sufficiente la laurea, ma qui ci addentriamo in un ginepraio e io sono oramai giunto da tempo alla conclusione che è più economico, in senso lato, conseguire una laurea magistrale che impugnare i bandi ogni volta). Ne consegue che la LM-SNT/1 assolve spesso a entrambe le funzioni, mentre la LM-63 solo a una delle due.
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